La concept car Honda HP-X del 1984 fa il suo debutto in Nord America
al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach 2024
• Dopo un accurato restauro, la HP-X sarà iscritta nella classe “Wedge-Shaped Concept Cars and Prototypes Class” del Concorso d'Eleganza
• La Honda HP-X debuttò al Salone dell’Auto di Torino del 1984, sottolineando l'intento dell'azienda di portare sul mercato una supercar a motore centrale
• Disegnata dal leggendario studio di design Pininfarina, la HP-X presenta uno spettacolare profilo a cuneo e una cabina ispirata ai jet da combattimento
• L'apparizione della HP-X a Pebble Beach segna la prima partecipazione di un veicolo giapponese al Concorso d'Eleganza in oltre 50 anni
TORRANCE, Calif., 31 luglio, 2024 – Honda riporta l’orologio indietro di 40 anni con il debutto in Nord America della primissima concept car dell'azienda, la Honda HP-X, durante la Monterey Car Week del mese prossimo, uno dei più importanti raduni mondiali di appassionati di automobili e sport motoristici. Disegnata e costruita dalla celebre casa di design italiana Pininfarina, la radicale HP-X (Honda Pininfarina eXperimental) a forma di cuneo, alla sua prima apparizione pubblica dal 1984, ha preceduto lo sviluppo della supercar NSX di prima generazione.
Dopo un accurato restauro realizzato presso le officine Pininfarina di Cambiano, in Italia, la leggendaria Honda HP-X sarà esposta nella classe delle concept car e dei prototipi a forma di cuneo del 73° Concorso d'Eleganza annuale di Pebble Beach, domenica 18 agosto. 2024.
“La Honda HP-X è stata la star del Salone dell'Auto di Torino del 1984, mettendo in mostra elementi di eccellenza ingegneristica e di design all'avanguardia, con uno stile estremo a forma di cuneo che ha continuato ad ispirare le future generazioni di designer e ingegneri automobilistici", afferma Dave Marek, Acura design executive e giudice onorario del Concorso. “La lungimirante HP-X ha avuto un impatto innegabile sul settore, evidenziando il nostro impegno nel superare i limiti di ciò che è possibile nella progettazione automobilistica”.
La HP-X utilizzava un'aerodinamica avanzata che includeva "effetto suolo" e soluzioni di raffreddamento innovative per il suo motore V6 DOHC a 24 valvole da 2,0 litri montato centralmente, basato su un motore da corsa Honda F2. Questo concept futuristico non ha porte, ma presenta invece un tettuccio in Perspex monopezzo rimovibile in stile jet da combattimento. La parte posteriore del tettuccio si estende fino a formare una carenatura con due funzioni principali: migliorare l’aerodinamica del modello e fungere da freno ad aria compressa controllato dal conducente. Inoltre, la HP-X ha esplorato l’uso all’avanguardia di materiali alternativi tra cui pannelli a nido d’ape, fibra di carbonio e Kevlar per ridurre il peso e migliorare le prestazioni.
Gli interni della HP-X hanno esplorato nuovi livelli di comfort, ergonomia e funzionalità grazie ad un'approfondita ricerca stilistica. Un "sistema elettronico di supporto alla guida" sviluppato da Honda prevedeva funzionalità avanzate tra cui telemetria in tempo reale, GPS e persino avvisi sulle condizioni stradali tramite "sonar speciale" - tecnologie oggi comuni.
"La Honda HP-X è l’esempio ideale della capacità unica di Pininfarina di presentare idee innovative attraverso concept car che dettano le tendenze future", spiega Felix Kilbertus, Chief Creative Officer di Pininfarina. “In Pininfarina ci impegniamo a infondere i nostri valori di eccellenza nel design in ogni progetto, assicurandoci che l’essenza del marchio con cui collaboriamo rimanga intatta, guardando con fiducia al futuro. La HP-X non entrò in produzione come tale, ma la sua influenza sui successivi modelli Honda e, più in generale, sul panorama automobilistico è innegabile. Rappresenta una testimonianza dello spirito innovativo sia di Honda che di Pininfarina, di ispirazione per gli sviluppi futuri nel settore automobilistico."
Disegnata con particolare attenzione al progresso tecnologico, la HP-X è servita da banco di prova per nuove idee, tecnologie e principi ingegneristici ambiziosi che sarebbero poi stati visti nei successivi modelli Honda e Acura, in particolare nella NSX a due posti a motore centrale che ha debuttato solo pochi anni dopo. Disegnata e sviluppata in Giappone, la NSX di prima generazione incarnava molte delle idee e delle innovazioni esplorate per la prima volta nella HP-X, consolidando saldamente il ruolo del concept nella storia automobilistica.
Dimensioni della HP-X:
• Lunghezza totale: 4.160 mm
• Larghezza complessiva: 1.780 mm
• Altezza totale: 1.110 mm