Dal design innovativo allo sviluppo ingegneristico
La Torcia che Pininfarina ha progettato è una reinterpretazione moderna della fiaccola tradizionale in legno in cui è il metallo a prendere idealmente fuoco e a bruciare. La fiamma, quindi, avvolge il corpo della Torcia piuttosto che uscire da un foro sulla sommità, come accadeva nelle edizioni passate. Per sviluppare questo concetto è stata creata una forma dinamica e innovativa che può ricordare la punta di uno sci ma anche il monumento simbolo di Torino, la Mole Antonelliana.
Pininfarina non solo ha curato lo stile e lo sviluppo ingegneristico della Torcia ma anche la produzione: ne sono stati realizzati 12 mila esemplari numerati per le Olimpiadi e 125 per la Paralimpiadi. La Fiamma Olimpica è passata di mano a oltre 11 mila tedofori, attraversando tutte le regioni e province italiane, lungo un percorso di 11 mila chilometri.
Quest’opera di design si è aggiudicata il premio “Lorenzo il Magnifico”, massimo riconoscimento della Biennale dell’Arte Contemporanea di Firenze, con la seguente motivazione: “Il Magnifico Lorenzo de Medici s’inchina alla bellezza di pura sintesi della Torcia Olimpica sorta dal multiforme ingegno taurinense e dal sublime mastro di linee, Pininfarina”.
Un mix perfetto di arte e tecnologia
La Torcia olimpica progettata da Pininfarina è uno strumento tecnologicamente avanzato ed è stata studiata per rispondere ad alcuni requisiti tecnici fondamentali: non si può riaccendere e non deve spegnersi neppure in condizioni climatiche avverse come pioggia, neve e vento fino a 120 km/h; deve resistere a temperature dai -20°C a +25°C e il fuoco che sprigiona deve avere un’altezza costante e controllata e un’autonomia di 15 minuti. Inoltre, la Torcia, che è alta 765 mm, ha un diametro di 108 mm e pesa 1,850 kg; deve funzionare sia al livello del mare che a 5.000 metri di quota. Infine, per consentirne la visibilità in TV in ore diurne e notturne, la fiamma generata dalla combustione è di colore giallo-arancione, mentre il fumo è atossico e inodore.
Per quanto riguarda i materiali utilizzati, il guscio esterno è realizzato in alluminio, l’equipaggiamento interno in acciaio, rame e tecnopolimeri, mentre la finitura superficiale prevede una goffratura che favorisce la presa della Torcia e una verniciatura speciale resistente alle alte temperature. Ad alimentare la Torcia è una miscela di idrocarburi (propilene-butano) contenuta in una bomboletta in alluminio standard per spray. Un sistema di combustione inedito ed esclusivo garantisce al contempo la stabilità della fiamma, la resistenza allo spegnimento e la visibilità.